Ecclesia Dei. Cattolici Apostolici Romani

Un inno alla vita e alla dignità della persona umana

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TotusTuus
view post Posted on 3/1/2013, 21:16     +1   -1




Nelle ultime ore sta facendo il giro del web la foto della bimba che, durante il parto cesareo, afferra e stringe il dito del medico. La semplicità e il realismo della foto è la migliore confutazione delle pseudo-argomentazioni dei tanti seminatori di morte: nemici della retta ragione, della vera scienza e...dell'uomo.

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«Dal momento in cui l'ovulo è fecondato, si inaugura una nuova vita che non e quella del padre o della madre, ma di un nuovo essere umano che si sviluppa per proprio conto. Non sarà mai reso umano se non lo è stato fin da allora. A questa evidenza di sempre... la scienza genetica moderna fornisce preziose conferme. Essa ha mostrato come dal primo istante si trova fissato il programma di ciò che sarà questo vivente: un uomo, quest'uomo-individuo con le sue note caratteristiche già ben determinate. Fin dalla fecondazione è iniziata l’avventura di una vita umana, di cui ciascuna delle grandi capacita richiede tempo per impostarsi e per trovarsi pronta ad agire». ( SACRA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, Dichiarazione sull'aborto procurato).

«La vita umana dev'essere rispettata e protetta in modo assoluto dal momento del concepimento». (Santa Sede. Carta dei diritti della famiglia, art. 4: L'Osservatore Romano, 25 novembre 1983).

«la vita, una volta concepita, dev'essere protetta con la massima cura, e l'aborto come l'infanticidio, sono abominevoli delitti». (Costit. past. Gaudium et Spes, n. 51).

«Ad ogni essere umano, dal concepimento alla morte naturale, va riconosciuta la dignità di persona [...]. Il corpo di un essere umano, fin dai suoi primi stadi di esistenza, non è mai riducibile all’insieme delle sue cellule. Il corpo embrionale si sviluppa progressivamente secondo un "programma" ben definito e con un proprio fine che si manifesta con la nascita di ogni bambino. Giova qui richiamare il criterio etico fondamentale espresso nell’Istruzione Donum vitae per valutare tutte le questioni morali che si pongono in relazione agli interventi sull’embrione umano: "Il frutto della generazione umana dal primo momento della sua esistenza, e cioè a partire dal costituirsi dello zigote, esige il rispetto incondizionato che è moralmente dovuto all’essere umano nella sua totalità corporale e spirituale. L’essere umano va rispettato e trattato come una persona fin dal suo concepimento e, pertanto, da quello stesso momento gli si devono riconoscere i diritti della persona, tra i quali anzitutto il diritto inviolabile di ogni essere umano innocente alla vita"». (SACRA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, Istruzione Dignitas Personae).
 
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madamemiriam
view post Posted on 4/1/2013, 13:16     +1   -1




Dio opera in noi fin dal concepimento, sono storie le altre ,molto toccante l'immagine , commovente , mi sono commossa
 
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Angeloflove85
view post Posted on 7/1/2013, 16:09     +1   -1




La speranza della vita che si aggrappa alla vita. In noi - per quanto spesso gli esseri umani mentano a loro stessi - c'è un grande senso di vita, di bene e di amore. E infatti Dio è tutto questo: il Vivente, il sommo Bene e l'Amore. Per comprendere se stessi occorre tornare alla fonte, allora tutto sarà più chiaro, e il rispetto per la Creazione porterà l'uomo a compiere scelte giuste e buone, nella comprensione di essere partecipi di un disegno divino che trascende la ragione, pur radicando la sua fede nell'intelletto. La vita è sacra nella sua scintilla: questo è la procreazione, una scintilla di fuoco che s'innesca. Un miracolo. L'uomo singolo è dotato di un apparato genetico esclusivo per quanto frutto dell'unione di due persone distinte. La contemplazione di Dio deve partire dall'ammirazione per l'umanità, dal prodigio della nascita; della sua evoluzione progressiva, della sua maturazione corporale e psichica, della sua profondità emotiva. Chi è l'uomo?! Noi lo percepiamo al fine completo e lo destiniamo ad essere titolare di diritti e doveri, ma la sua connotazione è a priori. L'essere dell'uomo precede l'uomo stesso. Il suo bagaglio esistenziale è inscritto nell'esperienza, ma le qualità, i talenti, le attitudini precedono anche la sua comprensione. Il principio della vita è radicato nell'essere di tutte le cose che si muovono in un ordine circoscritto e l'uomo vi partecipa più di ogni altra cosa animata e non. E' l'immagine del Dio vivente, partecipe dell'immortalità in questa somiglianza e figliolanza. La genesi dei Diritti fondamentali dell'Uomo si concentra nella pienezza di Cristo: essere ad immagine e somiglianza di Dio, indistintamente, senza divisioni di classi o ceti, capacità intellettive o altro. L'essere-uomo è di per sé il connotato che sancisce la dignità umana perché la sua è una dignità divina.
 
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madamemiriam
view post Posted on 7/1/2013, 16:22     +1   -1




Ti ringraziamo Dio per la vita che ci hai donato,e mantienici vivi sopratutto nell'anima , in modo che un giorno possiamo riconciliarci con te , sommo bene , donaci di poter far parte del regno dei cieli quando concluderemo la vita, amiamo la vita e facciamone dono agli altri
 
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3 replies since 3/1/2013, 21:16   149 views
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