The Best Driver |
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| La risposta di Dominicus a mio avviso può starci, però sarebbe stato giusto motivarla. Secondo me questo è un topic da Leonatos, comunque proverò a dire la mia partendo dal fatto che ho fatto voto nullo e usando il concetto banale che spesso la verità sta nel mezzo. In parole più povere credo che la soluzione migliore sarebbe un sistema ibrido tra i due, che prenda i punti buoni del sistema statunitense (efficenza, modernità nell'assumere ed esaminare prove e indizi) e li unisca a quelli nostri (la forse maggior attenzione di prove e indizi, seppur lento, anche se apparentemente non schiaccianti e la giuste dose di garantismo). Oltre non posso andare perché non ne sò tanto, comunque è il lato delle pene che vorrei vedere riformato. Praticamente lascerei in carcere (anche duro) solamente persone pericolose a livello sociale per via di gravi reati commessi e per i pericoli di recidività... agli altri lascerei lavori sociali leggeri e/o arresti domiciliari, per non dover fare nuove carceri e sfollare le nostre. Partendo poi dal fatto che l'indulto non mi piace, almeno che ci segua una amnistia visto che siamo ancora qui con i processi inutili che si stanno facendo per l'ultimo indulto. Ritornando alle pene, sono contrario alla pena di morte e ai lavori forzati in senso stretto, ma visto che i detenuti costano a livello di processi e di mantenimento, io tenterei di farli fruttare qualche cosa anche a scopo rieducativo. Quindi, utilizzarli in caso di necessità per far fronte a lavori di manutenzione stradale ordinaria e straordinaria o di mantenimento della pulizia delle città mi parrebbe un'ottima cosa. Per esempio permetterei ai comuni e alle province di poter chiamare direttamente le carcerci in caso di necessità di manodopera che normalmente non è disponibile per questi enti.
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