Ecclesia Dei. Cattolici Apostolici Romani

Il prete oggi ..., cosa dovrebbe fare?

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The Best Driver
view post Posted on 24/2/2011, 18:14     +1   -1




No, mai detto di non portare avanti un progetto, ma magari di rivederlo... temo non mi abbiate capito.
Non è utopistico il Cristianesimo, visto quanto è diffuso e appunto la sua storia millenaria, secondo me è utopistica una sua più larga e totale diffusione nelle attuali condizioni (secritte nel mio primo post) e con gli attuali metodi di approccio e diffusione del messaggio (nel secondo post).
È su entrambe le questioni che ho presentato che secondo me bisogna lavorare e fare qualche modifica, ovvio che poi i testi sacri quelli sono e quelli rimangono, non serve e non sarebbe nemmeno giusto cambiarli.
Ma come diffondere alcune delle vostre convinzioni/credenze/fede e farle condividere anche dagli altri con condivisione senza condizionarli?
Mi riferisco per esempio a queste affermazioni:
CITAZIONE
Dietro c'è Dio. Dietro c'è la Verità sull'uomo

CITAZIONE
la bellezza intrinseca del Lieto Annuncio

CITAZIONE
Noi crediamo nell'onnipotenza di Dio perché percepiamo il fascino inarrestabile del Vangelo

Io per esempio leggendo cose del genere non vengo nemmeno sfiorato dall'idea di riabbracciare la fede, poi a volte ci sono stati discorsi (non vostri, preciso) che parevano presentarmi la fede come una opportunità di conforto psicologico che mi hanno fatto vedere un certo opportunismo nella fede stessa portandomi ancora più lontano da essa.
Un'altro che legge, magari un ragazzino qualunque che frequenta Forum Free e internet credo scappi via, elegantemente cercavo di dire che a prima vista questo forum o altri simili può sembrare un covo di fondamentalisti cattolici, e una associazione rapida ed istintiva di idee allontana una comune utenza (nel caso non si soffermi per prendervi a nomi e offendersi senza manco sapere cosa sta dicendo) che prende in considerazione tutto quello che ho scritto nei post precedenti.
 
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Padre Matteo Maria
view post Posted on 25/2/2011, 11:05     +1   -1




Il suo punto di vista è interessante, e ci fa riflettere.
Intanto vorrei fare una differenza tra fondamentalisti e promotori di una verità che è la nostra vita. Credo con fermezza che ci sia molta differenza tra annunciare ciò che si vive e che realizza la vita in pienezza perchè sta nel DNA stesso dell'uomo essendo stato creato a immagine e somiglianza di Dio, e altra cosa è cercare di indurre l'altro a condividere il mio pensiero. Ecco perchè anche nell'altra discussione sui giovani ho sottolineato la differenza tra pensare e credere e vivere. Perchè il pensiero può essere diverso in ciascuno giustamente, perchè ognuno ragiona col suo cervello, però quando un concetto lo si vive e ci sono testi millenari ispirati da Dio che dichiarano questo concetto universale e che vale per ogni uomo, allora non è più semplice pensiero. Diventa già un progetto, in quanto tu sei venuto a conoscenza di questo concetto e ne ha esperimentato la veridicità, mentre gli altri no, allora è spontaneo il darsi all'altro con l'annuncio per far fare la stessa esperienza all'altro e farlo giungere a ciò che cerca.
Ogni uomo ha in sè la ricerca di qualcosa, lo definisca come vuole, noi lo chiamiamo il sacro. Chiaro che per chi ne è al di fuori può sembrare fanatico o fondamentalismo, ma così non è, infatti non forziamo le conversioni e si vede molto bene dall'affollamento delle Chiese :P e non uccidiamo nessuno per questo. Siamo solo convinti perchè ce lo dice la Sacra Scrittura che questi valori sono universali.
Noi vorremmo che tutti capissero e condividessero questi valori ma non deve essere così altrimenti sono infedeli, come nel caso dell'Islam.
Fondamentalisti è un po' esagerato a mio avviso come termine per quelle tre frasette citate.
Siamo convinti di quello che abbiamo e portiamo agli altri e vorremmo proporlo come una certezza perchè sappiamo per esperienza che è vero, ecco perchè può sembrare un atteggiamento fondamentalista.
Ma le assicuro che non è così. Anzi ragionando egoisticamente potremmo tenerci tutto il Mistero per noi, e chi se ne frega degli altri ... ;)
Potremmo proporlo diversamente, magari oggi lo si capirebbe in altre parole, meno forti e presentate come un pensiero personale che può essere condiviso oppure no e che può non rientrare nella vita dell'altro. Però dovremmo mettere sotto i piedi in quel momento la nostra certezza che valga per tutti quello, che io lo dica o meno. Ci si può fare un pensierino.
Basta non dimenticare che per noi quei valori sono la salvezza ETERNA per l'altro, e non opportunismo, convenienza, ecc...
 
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The Best Driver
view post Posted on 25/2/2011, 16:07     +1   -1




Guarda Padre Matteo Maria, io sono un semplice ateo e difficilmente mi sono occupato di promuovere la religione o meno, e quando parlo di religione lo faccio, come dire, in maniera spesso generale e non vado a intrufolarmi in banali e stupide discussioni per smontare le credenze altrui e per far valere il mio ateismo, visto che sono per la libertà di religione.
E come t'ho detto, io non penso siate una pericolosa organizzazione fondamentalista, per carità... ho solo espresso il dubbio che i passanti per questo forum possano avere l'impressione vedendo come è fatto, parte dei suoi contenuti, molti dei vostri nick e unendoli ad eventuali considerazioni negative che possono avere sul cattolicesimo e la Chiesa come istituzione.
Io poi non sono superficialista, ho cominciato a leggere per bene molti topic cercando di capire gli ventuali messaggi e facendo domande nel caso di perplessità, cercando di andare oltre alla forma che è quella che non condivido e penso vi penalizzi.
 
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Wotankrieger
view post Posted on 25/2/2011, 17:31     +1   -1




CITAZIONE (Padre Matteo Maria @ 24/2/2011, 13:00) 
Se la religione cristiana fosse utopia sarebbe forse durata nei secoli, come nessun altro regno umano ha potuto fare?
Dietro c'è Dio. Dietro c'è la Verità sull'uomo, che dischiude il perchè vivere. Dietro sta l'amore che è l'essenza dell'uomo stesso.

guarda che in Asia ci sono delle religioni tutt'ora praticate e sono religioni di stato che esistevano già migliaia di anni prima che fosse nato il cristianesimo e l'ebraismo...
 
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Padre Matteo Maria
view post Posted on 25/2/2011, 19:31     +1   -1




Va bene, non dico di no, ma sussiste perchè come ha detto Giovanni Paolo II in ogni religione ci sono dei semi dello spirito, e quindi avendo anche solo un barlume della verità continua nei secoli e nei millenni. Non ho detto che solo il cristianesimo sussiste, e ci ho tenuto a sottolineare regni umani appunto per rifermirmi non tanto ad altre religioni, ma al potere umano come quello romano per capirci.
 
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The Best Driver
view post Posted on 26/2/2011, 00:17     +1   -1




Senza andare a parlare di fede vera e propria, anche se effettivamente credo sia la parte centrale per voi altri credenti c'è da considerare una cosa che accomuna il problema qui esposto ad uno che ho io.
Anche se credo siano due cose assai diversa, la religione cristiana cattolica è un complesso di tante cose che la rendono una questione davvero enorme e non semplice, che a mio parere la accomuna alla politica, cosa di cui mi occupo io su internet e con cui fatico a volte discutere con il prossimo.
A meno che appunto non si parta con una specie di educazione religiosa cattolica che parta dalle cose più facili fin in tenerà eta (a cui però sono contrario), bisogna trovare un modo per far assimilare tutto il bagaglio culturale del cristianesimo al povero mortale che si avvicina alla fede, altrimenti può essere sì un fedele, ma in cosa, se magari non conosce la storia del cristianesimo e di "Bibbia" ne ha lette magari solo 3 pagine?
 
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Wotankrieger
view post Posted on 26/2/2011, 00:25     +1   -1




CITAZIONE (The Best Driver @ 26/2/2011, 00:17) 
Senza andare a parlare di fede vera e propria, anche se effettivamente credo sia la parte centrale per voi altri credenti c'è da considerare una cosa che accomuna il problema qui esposto ad uno che ho io.
Anche se credo siano due cose assai diversa, la religione cristiana cattolica è un complesso di tante cose che la rendono una questione davvero enorme e non semplice, che a mio parere la accomuna alla politica, cosa di cui mi occupo io su internet e con cui fatico a volte discutere con il prossimo.
A meno che appunto non si parta con una specie di educazione religiosa cattolica che parta dalle cose più facili fin in tenerà eta (a cui però sono contrario), bisogna trovare un modo per far assimilare tutto il bagaglio culturale del cristianesimo al povero mortale che si avvicina alla fede, altrimenti può essere sì un fedele, ma in cosa, se magari non conosce la storia del cristianesimo e di "Bibbia" ne ha lette magari solo 3 pagine?

chiamasi indottrinamento... e secondo te questo è giusto? se tu fossi un vero ateo non dovrebbe esserlo.
 
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Dominicus OP
view post Posted on 26/2/2011, 01:43     +1   -1




CITAZIONE (Wotankrieger @ 26/2/2011, 00:25) 
chiamasi indottrinamento... e secondo te questo è giusto? se tu fossi un vero ateo non dovrebbe esserlo.

Ragionamento sbagliato... Essere ateo non significa considerare "indottrinamento" il deposito delle conoscenze relative alla Fede. Essere ateo significa negare l'esistenza di Dio... E basta! E' una posizione filosofica non meno fideista della posizione di qualsiasi credente. Ma un ateo, nel senso proprio del termine, non necessariamente nega la validità del portato morale della Fede cattolica.
 
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Wotankrieger
view post Posted on 26/2/2011, 02:25     +1   -1




CITAZIONE (Dominicus OP @ 26/2/2011, 01:43) 
CITAZIONE (Wotankrieger @ 26/2/2011, 00:25) 
chiamasi indottrinamento... e secondo te questo è giusto? se tu fossi un vero ateo non dovrebbe esserlo.

Ragionamento sbagliato... Essere ateo non significa considerare "indottrinamento" il deposito delle conoscenze relative alla Fede. Essere ateo significa negare l'esistenza di Dio... E basta! E' una posizione filosofica non meno fideista della posizione di qualsiasi credente. Ma un ateo, nel senso proprio del termine, non necessariamente nega la validità del portato morale della Fede cattolica.

assimilare, inculcare un'educazione religiosa cattolica (ma anche di qualsiasi altro genere) (quindi monoteistica, quindi dogmatica in questo caso), quindi Indottrinare fin dalla tenera età come diceva The Best Driver lo trovo sbagliato, perchè alla persona fin dalla tenera età appunto non gli si da la possibilità di articolare la propria idea, la sua formazione spirituale e non solo sarà sempre viziata da idee altrui. e sicuramente un ateo non può essere d'accordo con (questo) il tipo di indottrinamento ecclesiastico. non c'è nulla di sbagliato invece in quello che ho detto; voglio sapere cosa ne pensa The Best Driver, visto che dice di esser ateo.

per gli altri so già che mi risponderanno che depositare le proprie idee fideistiche nel cervello dei bambini come diceva Dominicus detta papale papale, non è indottrinamento... perchè naturalmente voi sapete di essere i depositari dell'unica verità esistente, l'unica verità assoluta, quindi è normale che ragioniate così. credete di non indottrinare, ma invece indottrinate eccome.
finchè non uscite dall'idea che la vostra religione è l'unica via, l'unica verità eccetera non potrete mai avere un punto di vista oggettivo, neutrale....

Edited by Wotankrieger - 26/2/2011, 02:45
 
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The Best Driver
view post Posted on 26/2/2011, 03:50     +1   -1




Ti rispondo subito Wotankrieger, e mi basta ricordarti di leggere bene cosa ho scritto tra parentesi, dicendo che sono contrario al cattolicesimo (o ad altre religioni in chiave fideista così come alla politica in modalità faziosa) in tenerà età. Questo proprio perché sono contrario all'indottrinamento in genere come principio e metodologia.
Poi io ateo sono e ateo credo di rimanere, questo non mi impedisce, come detto da Dominicus, di tentare di conoscere il complesso culturale legato al cattolicesimo o ad un'altra religione. E infatti da questo punto di vista sono un po' scarso.
Sono anche per la libertà di religione appunto, e alla libertà di diffusione delle idee, ma in età maggiori e in maniera consapevole, e quindi quoto in parte l'ultimo pezzo del tuo intervento.
 
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Padre Matteo Maria
view post Posted on 26/2/2011, 11:29     +1   -1




Indottrinamento: visto che lei parla di indottrinamento, chieda a qualsiasi bambino la dottrina cattolica e vediamo se l'ha appresa. Il risultato è che non sa niente e si vede nell'adolescenza. Secondo lei si può veramente crescere senza condizionamenti esterni?
Una persona partendo da bambino può essere oggettiva nel suo ragionamento?
Se ci guardiamo intorno e studiamo un po' l'uomo scopriamo di no. L'uomo assorbe tutto quello che sente e sperimenta, perciò il contatto con altre persone è già in qualche modo non oggettivare. La parola e l'atteggiamento è già un fare cultura.
I Mass media con tutta la stupidità che portano con sè, quanta cultura sta portando e indottrina più di noi cattolici scusami tanto e non solo a età infantile, bensì fino alla vecchiaia. Quanti messaggi più o meno subliminari, che condizionano il pensare e l'agire.
Poi siamo certi che la nostra via è la più sicura e giusta non che sia l'unica possibile, che male c'è non capisco. Sarebbe non lasciare libero pensiero?
E lei se è male uccidere e lo sa bene, perchè lo vieta a suo figlio (se ce l'ha)? Lo condiziona e non lo lascia libero?
 
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falco.guarito
view post Posted on 26/2/2011, 13:36     +1   -1




CITAZIONE (The Best Driver @ 24/2/2011, 18:14) 
temo non mi abbiate capito.
Non è utopistico il Cristianesimo, visto quanto è diffuso e appunto la sua storia millenaria, secondo me è utopistica una sua più larga e totale diffusione nelle attuali condizioni (secritte nel mio primo post) e con gli attuali metodi di approccio e diffusione del messaggio (nel secondo post). [...]
Io per esempio leggendo cose del genere non vengo nemmeno sfiorato dall'idea di riabbracciare la fede, [...]
cercavo di dire che a prima vista questo forum o altri simili può sembrare un covo di fondamentalisti cattolici

Nella mia risposta mi riferivo soprattutto agli interventi di Rick, che mi sono sembrati particolarmente importanti nell'indicare ciò un prete dovrebbe evitare, per non edulcorare il Vangelo con "aromi" esterni che non ne fanno parte. Vedo che invece volevi fare un discorso più ampio. Riguardo alla forma attuale di questo forum, spero che ti risponda uno dei fondatori. Ti faccio notare che io e Padre Matteo Maria abbiamo scritto pochissimo su questo forum, ci occupiamo di altri forum, quindi non abbiamo influito sull'impostazione del sito e ciò che ci accomuna ai fondatori è solo l'amore per il Vangelo, ecco perché il discorso si è spostato sul cristianesimo. Ti posso dire che anch'io ho avuto una sensazione simile alla tua la prima volta che ho messo piede qui dentro, e penso che ciò sia dovuto soltanto alla storia del forum che, a mio parere potrebbe essere nato con finalità che non erano prettamente missionarie. Lo penso leggendo l'URL, che mi fa supporre che una volta il forum si chiamasse "Musica Sacra" e che solo successivamente abbia abbracciato argomenti diversi dalla musica. Leggendo i nomi delle sezioni Apologetica, Bioetica, Teologia... a me viene in mente un forum per soli esperti. Ma in realtà i fondatori sono esperti di queste cose e quindi era naturale che inizialmente, parlando fra loro, fossero interessati a discutere di questi argomenti. Questi mi sembrano argomenti "interni" al cristianesimo, certamente poco adatti a fare missione, ad incontrare persone che non sanno nulla di Gesù. Tuttavia chi è missionario può gradire queste letture, per sè, non tanto per portarle ad altri.
Il fatto che tu (o un qualsiasi ateo) non si senta sfiorato dall'idea di abbracciare il Vangelo è normale, anzi te lo avevo già implicitamente detto nel post precedente, non è una situazione che possa migliorare cambiando le impostazioni di un forum o l'approccio delle discussioni. La scelta di essere atei porta inevitabilmente a ragionare secondo concetti molto lontani da quelli di un credente, non è facile che una persona diventi credente, il cammino da fare è lungo: quando accade una conversione improvvisa, io ringrazio Dio perché capisco che Egli ha compiuto quasi un miracolo. Secondo me, ciò che un cristiano può fare per diffondere il Vangelo è soprattutto esserGli coerente, cioè dimostrare al mondo, col proprio comportamento, che vale la pena investire tutta la propria vita per Dio, dimostrare di credere fermamente in Colui che si ritiene essere La Verità. Cercare la verità è importante per tutti, anche per gli atei, quindi, se Dio mi aiuta ad indirizzarmi verso la verità insieme ad un ateo, avrò fatto certamente qualcosa di utile su un forum.
 
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Wotankrieger
view post Posted on 26/2/2011, 15:19     +1   -1




CITAZIONE (The Best Driver @ 26/2/2011, 03:50) 
Ti rispondo subito Wotankrieger, e mi basta ricordarti di leggere bene cosa ho scritto tra parentesi, dicendo che sono contrario al cattolicesimo (o ad altre religioni in chiave fideista così come alla politica in modalità faziosa) in tenerà età. Questo proprio perché sono contrario all'indottrinamento in genere come principio e metodologia.
Poi io ateo sono e ateo credo di rimanere, questo non mi impedisce, come detto da Dominicus, di tentare di conoscere il complesso culturale legato al cattolicesimo o ad un'altra religione. E infatti da questo punto di vista sono un po' scarso.
Sono anche per la libertà di religione appunto, e alla libertà di diffusione delle idee, ma in età maggiori e in maniera consapevole, e quindi quoto in parte l'ultimo pezzo del tuo intervento.

è tutto concorde con quello che volevo dire io... ;)
io mi riferivo soltanto al ''in tenera età'' e all'indottrinamento inconscio. per la conoscienza personale è utile lo studio e la conoscienza di qualsiasi cosa, senza nulla escludere.
p.s. non avevo fatto caso a quello che ha scritto tra parentesi (invece molto importante)

CITAZIONE (Padre Matteo Maria @ 26/2/2011, 11:29) 
Indottrinamento: visto che lei parla di indottrinamento, chieda a qualsiasi bambino la dottrina cattolica e vediamo se l'ha appresa. Il risultato è che non sa niente e si vede nell'adolescenza. Secondo lei si può veramente crescere senza condizionamenti esterni?
Una persona partendo da bambino può essere oggettiva nel suo ragionamento?
Se ci guardiamo intorno e studiamo un po' l'uomo scopriamo di no. L'uomo assorbe tutto quello che sente e sperimenta, perciò il contatto con altre persone è già in qualche modo non oggettivare. La parola e l'atteggiamento è già un fare cultura.
I Mass media con tutta la stupidità che portano con sè, quanta cultura sta portando e indottrina più di noi cattolici scusami tanto e non solo a età infantile, bensì fino alla vecchiaia. Quanti messaggi più o meno subliminari, che condizionano il pensare e l'agire.
Poi siamo certi che la nostra via è la più sicura e giusta non che sia l'unica possibile, che male c'è non capisco. Sarebbe non lasciare libero pensiero?
E lei se è male uccidere e lo sa bene, perchè lo vieta a suo figlio (se ce l'ha)? Lo condiziona e non lo lascia libero?

''Indottrinamento: visto che lei parla di indottrinamento, chieda a qualsiasi bambino la dottrina cattolica e vediamo se l'ha appresa. Il risultato è che non sa niente e si vede nell'adolescenza. Secondo lei si può veramente crescere senza condizionamenti esterni?''

forse lei non rammenta la parte inconscia del nostro cervello, e quanto può essere forte questa parte in quello di un bambino. e l'indottrinamento funziona proprio andando a toccare questa parte.
e comunque le basi fondamentali le saprà per forza, tutti i bambini lo sanno <<dio è uno, non fare il cattivo se no vai all'inferno, millemila cose sono peccato ecc.. ecc... senza scendere nelle cose del fanatismo più cupo spesso insegnate con questo (il vostro) indottrinamento>>

di certo non sto paragonando uccidere a indottrinare e le cose non c'entrano nemmeno tra di loro, certe cose non hanno bisogno di aneddoti religioso/dogmatici per essere insegnate ai bambini.

CITAZIONE (Padre Matteo Maria @ 26/2/2011, 11:29) 
Secondo lei si può veramente crescere senza condizionamenti esterni?

partendo dal presupposto che l'indottrinamento fideistico (catechismo) è il massimo del condizionamento che una persona possa ricevere, condizionamenti si, li avrà, ma potrà sviluppare comunque la sua personalissima idea; sicuramente più influenze, indottrinamenti, paure, dogmi avrà ricevuto, soprattutto quelle ricevute da bambino, più la sua idea non sarà sua personale, sarà influenzata da idee altrui, e questo non deve accadere, è una cosa negativa, a mio parere.

Edited by Wotankrieger - 26/2/2011, 15:23
 
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The Best Driver
view post Posted on 26/2/2011, 15:20     +1   -1




Mi sarei espresso assai diversamente, ma comunque quoto la sostanza del messaggio di Wotankrieger.
Parlando di Falco Quarito, magari non condivido appieno qualche dettaglio ma capisco il suo punto di vista e credo abbia detto molte cose giuste.
Padre Matteo Maria, il tuo ultimo post con ricorso ad argomentazioni con una subdola demagogia mi hanno deluso un po', non me lo aspettavo da te.
 
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Padre Matteo Maria
view post Posted on 26/2/2011, 15:24     +1   -1




Prima di tutto vorrei chiarire che io sottolineavo il fatto che appunto perchè il bambino assorbe tutto inconsciamente nel bene o nel male è condizionato e non sarà mai libero di pensare con la sua testa, perchè vive di parole ed esperienze che ha vissuto.
Secondo il mio esempio sull'uccidere, che era appositamente esagerato, volevo dimostrare come in qualche modo anche lei indottrina i suoi figli, ma forse sarebbe chiamarla meglio educazione, no?
E' quello che facciamo noi con i bambini e ragazzi, li educhiamo secondo i principi che rispettino la vita umana e la dignità umana. Indottrinamento?
Ancora l'Europa considera sua religione e indispensabile per il suo peso storico il cristianesimo detto la base della cultura europea, basta pensare alla questione del crocifisso che era uscita qualche anno fa, e allora perchè chiamarlo indottrinamento?
 
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93 replies since 13/2/2011, 11:47   1052 views
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