Ecclesia Dei. Cattolici Apostolici Romani

Visita all'Eucaristia, Banale o necessaria?

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Padre Matteo Maria
icon4  view post Posted on 13/2/2011, 11:44     +1   -1




Che ne pensate della visita all'Eucaristia fatta in Chiesa o all'Adorazione con Gesù Sacramentalmente esposto?
E' una cosa che si può fare come no,perchè non mi cambia niente oppure ne trovate beneficio e perciò vi diventa necessario?
 
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- Carlotta -
view post Posted on 13/2/2011, 16:41     +1   -1




Padre, tutte le volte che mi inginocchio davanti a Gesù sacramentato, ne ricevo benefici spirituali immensi; forse, sarebbe troppo stabilire che in ogni parrocchia debba essere fatta l'adorazione perpetua, però questa pratica dovrebbe essere garantita in ogni paese. Il vantaggio sarebbe solo dell'uomo.
 
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view post Posted on 13/2/2011, 23:00     +1   -1
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Non sarà "necessaria", ma è come se lo fosse. Io purtroppo è da molto che non vado all'Adorazione.
 
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eranuova
view post Posted on 14/2/2011, 01:00     +1   -1




è l'incontro con l'Amato: non vi è nulla di più intimo, dopo l'Eucarestia...
 
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Angeloflove85
view post Posted on 14/2/2011, 09:44     +1   -1




Se fatto per amore e con amore, ogni devozione produce frutto. Diciamo che - se mi obbligassero non lo farei -, quando posso e desidero trascorrere del tempo con Gesù, entro in chiesa e ci facciamo compagnia mentre Lui è nel Ss. Sacramento. E' necessario vivere il rapporto con Cristo. Le persone andrebbero educate alle devozioni ma poi lasciate libere di viverle con spontaneità. Difatti, l'ho sempre fatto, ma non pensavo che ci fosse una devozione appòsita; proprio perchè è stato un gesto naturale, dettato dal cuore.

p.s. Come mai non ci sono messe in onore della Terza Persona della Ss. Trinità? :wub:

Gesù, aveva rivelato a Gabriel Bossis, che ogni giorno della settimana è dedicato ad una devozione (diversa) che andrebbe praticata e tramandata. Ad esempio, oggi, è la festa dello Spirito Santo. :wub:
 
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view post Posted on 14/2/2011, 15:46     +1   -1
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CITAZIONE (Angeloflove85 @ 14/2/2011, 09:44) 
Se fatto per amore e con amore, ogni devozione produce frutto. Diciamo che - se mi obbligassero non lo farei -, quando posso e desidero trascorrere del tempo con Gesù, entro in chiesa e ci facciamo compagnia mentre Lui è nel Ss. Sacramento. E' necessario vivere il rapporto con Cristo. Le persone andrebbero educate alle devozioni ma poi lasciate libere di viverle con spontaneità. Difatti, l'ho sempre fatto, ma non pensavo che ci fosse una devozione appòsita; proprio perchè è stato un gesto naturale, dettato dal cuore.

Se fosse di precetto io lo farei eccome. :)
 
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Padre Matteo Maria
view post Posted on 15/2/2011, 15:03     +1   -1




Quando si parla di Eucaristia esprimiamo il dono di Gesù a ciascuno di noi personalmente, e il nostro corpo diventa Tempio di Dio.
Non possiamo dire che stare a contemplare questo mistero d'Amore immenso debba essere messo come precetto, perchè non si può comandare all'amore. D'altra parte S.Agostino dice Ama e fa quel che vuoi. Però oggi bisogna chiarire bene cosa si intende per amore, termine molto ambiguo.
Altro detto: è fatta la legge trovato l'inganno, qui si potrebbe capire come appena si mette come precetto tanti la schiverebbero.
Poi il Santo Rosario non è obbligatorio perchè è preghiera che deve sgorgare dal cuore, e così è l'Eucaristia.
Il precetto non sempre va a buon fine!
 
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view post Posted on 15/2/2011, 15:40     +1   -1
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CITAZIONE (Padre Matteo Maria @ 15/2/2011, 15:03) 
Non possiamo dire che stare a contemplare questo mistero d'Amore immenso debba essere messo come precetto, perchè non si può comandare all'amore.

La Santa Messa, Domenica e i festivi, è già di precetto, tante cose sono di precetto, eppure non sono sterili obblighi, come dice lei, per "comandare all'amore".
CITAZIONE
D'altra parte S.Agostino dice Ama e fa quel che vuoi. Però oggi bisogna chiarire bene cosa si intende per amore, termine molto ambiguo.
Altro detto: è fatta la legge trovato l'inganno, qui si potrebbe capire come appena si mette come precetto tanti la schiverebbero.
Poi il Santo Rosario non è obbligatorio perchè è preghiera che deve sgorgare dal cuore, e così è l'Eucaristia.
Il precetto non sempre va a buon fine!

Mah, questa sua analisi non mi trova per niente d'accordo. Se una cosa è di precetto, è non solo segnale di "è di vitale importanza" ma è anche un incoraggiamento a seguire Gesù.
 
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Padre Matteo Maria
view post Posted on 15/2/2011, 15:47     +1   -1




Lei è di quelle persone che seguono i precetti e che li amano in quanto ci vivono di precetti, se non interpreto male.
Ci sono tante altre persone invece che appena sentono parlare di precetto si sentono toccare la libertà e li rigettono subito. Poi volevo chiarire che se tutto fosse messo sotto il precetto, si finirebbe nell'autoritarismo, nella dittatura, nell'obbligo mentre il rapporto col Signore non può essere obbligo, ma spontaneo e sgorgare come dicevo dal cuore. Spero che mi sia spiegato bene.
 
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view post Posted on 15/2/2011, 15:52     +1   -1
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CITAZIONE (Padre Matteo Maria @ 15/2/2011, 15:47) 
Lei è di quelle persone che seguono i precetti e che li amano in quanto ci vivono di precetti, se non interpreto male.

Mi dia pure del tu, io sto usando il lei unicamente come forma di rispetto. :)
CITAZIONE
Ci sono tante altre persone invece che appena sentono parlare di precetto si sentono toccare la libertà e li rigettono subito.

Strano che quelle stesse persone non si lamentino della scuola dell'obbligo o dell'obbligo (fattuale) di lavorare (altrimenti non si magna) :D
CITAZIONE
Poi volevo chiarire che se tutto fosse messo sotto il precetto, si finirebbe nell'autoritarismo, nella dittatura, nell'obbligo mentre il rapporto col Signore non può essere obbligo, ma spontaneo e sgorgare come dicevo dal cuore. Spero che mi sia spiegato bene.

Quindi quando vado a Messa, anche controvoglia diciamo, il mio rapporto col Signore non sgorga dal cuore?
Lei che rapporto ha coi precetti della nostra religione? Come li considera?
 
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Padre Matteo Maria
view post Posted on 15/2/2011, 19:28     +1   -1




Sì certo uno la Messa alla Domenica ci va per precetto, però solo all'inizio dopo deve entrare in gioco il cuore. Il precetto serve solo per dare l'inizio del rapporto con Dio, per dare le direttive che dicano le basi della nostra fede e della religione.
Come religiosi noi abbiamo una regola, ma non la viviamo con l'obbligo, perchè sarebbe una tristezza la nostra vita subordinata a leggi che regolano il nostro agire, i nostri orari, la giornata insomma. No chi accetterebbe questa vita?
La regola ci dice chi siamo, le nostre esigenze, ecc ... e questo conoscerci permette di far vivere d'amore. Sai chi sei e vivi quel che sei.
Ecco le regole della Chiesa servono per dirci chi siamo, sono quindi indispensabili e sono le porte che ci aprono alla conoscenza e all'amore. image
 
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view post Posted on 15/2/2011, 19:50     +1   -1
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CITAZIONE (Padre Matteo Maria @ 15/2/2011, 19:28) 
Sì certo uno la Messa alla Domenica ci va per precetto, però solo all'inizio dopo deve entrare in gioco il cuore. Il precetto serve solo per dare l'inizio del rapporto con Dio, per dare le direttive che dicano le basi della nostra fede e della religione.

Credo che la questione sia da impostare diversamente. Anche studiare/lavorare può piacere o non piacere, sicuramente non piacerà 365 giorni l'anno, quindi quell'obbligo che però ci è necessario non è detto che debba aver bisogno delle nostre emozioni per dare frutto.
Anche voi religiosi, che avete una regola alla quale attenervi, giustamente la rispettate perché credete sia giusta e perché date il vostro assenso. Ma anche quando perdeste il gusto nel mettere in pratica la regola, la dovreste comunque rispettare.

Tanti santi hanno sperimentato cose come il pregare meccanicamente o assistere alla Messa in maniera puramente esteriore, eppure l'hanno fatto perché sapevano che era giusto continuare ad avere fiducia in Dio.

Stiamo attenti a non confondere il "cuore", sede spirituale della volontà, con le emozioni.
 
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Padre Matteo Maria
view post Posted on 15/2/2011, 22:05     +1   -1




Chiaro che siamo in due campi differenti. Probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa in termini diversi. ;)
La situazione descritta da lei
CITAZIONE
Tanti santi hanno sperimentato cose come il pregare meccanicamente o assistere alla Messa in maniera puramente esteriore, eppure l'hanno fatto perché sapevano che era giusto continuare ad avere fiducia in Dio.

è una prova che il Signore permette per far maturare la persona al vero amore, che non si fermi appunto come dice lei alle emozioni.
E' normale che non sempre si abbia voglia di seguire la legge, o per stanchezza, o per aridità, o per mille altri motivi, però se lo si porta avanti si ricevono ancor più frutti concordo perfettamente con lei su questo. Ma questo non vuol dire che sia seguire la legge per puro obbligo.
Anche se costa quella legge la sia ama, o se si parla di lavoro si sa che è necessario per la sopravvivenza mia o della famiglia e per questo anche si va avanti perchè si amano quelle persone.
 
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12 replies since 13/2/2011, 11:44   97 views
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