Ecclesia Dei. Cattolici Apostolici Romani

Il Nuovo Lezionario per la forma ordinaria del Rito Romano

« Older   Newer »
  Share  
TotusTuus
view post Posted on 25/1/2010, 15:10     +1   -1




A partire dall'autunno del 2007 è iniziata la pubblicazione, da parte della CEI, della nuova versione dei vari volumi del Lezionario per la forma ordinaria del Rito Romano.

I primi tre volumi ad essere pubblicati sono stati i tre tomi del:

LEZIONARIO DOMENICALE E FESTIVO
(Anno "A", "B", "C")

Dopo la definitiva approvazione della nuova traduzione italiana della Sacra Scrittura, la Chiesa italiana si è dotata di una nuova versione del Lezionario per la celebrazione della Messa e dei Sacramenti. Il nuovo Lezionario, corrispondente all'editio typica altera dell'Ordo Lectionum Missae, utilizza la nuova versione italiana della Bibbia. Si presenta, inoltre, arricchito di tavole fuori testo alle quali hanno collaborato circa trenta artisti italiani contemporanei con opere inedite che hanno per tema alcune pagine del Lezionario, scelte tra le pericopi più significative dei diversi tempi dell'anno liturgico. Questi sono i primi tre volumi (ciclo domenicale e festivo anno A - B - C). Parole nuove in Chiesa. Cancellata «mammona» che diventa «ricchezza», via «Ave Maria» trasformata in «rallegrati o Maria», torna il «paraclito» al posto del «consolatore» per qualificare lo Spirito Santo. Il «mormorio» del primo libro del Re diventa «il sussurro di una brezza leggera». Da «Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli» si passa a «Eppure l’hai fatto poco meno di Dio». La vecchia formula usata da Matteo «ammaestrate tutte le Nazioni» si trasforma in «fate discepoli tutti i popoli. Altre due riguardano l’Annunciazione e il Padre Nostro, ma, appunto, non la preghiera bensì il passo di Matteo. «Ti saluto piena di Grazia» diventa «rallegrati piena di Grazia» (la vecchia versione, precisa Betori, «era troppo banale»). Mentre la formula del Padre nostro diventa: «Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori e non abbandonarci alla tentazione». La nuova traduzione delle Sacre Scritture è la risposta a un’indicazione della Santa Sede di rivedere il testo: per anni ha lavorato una commissione composta da biblisti, musicisti, liturgisti. «Si è cercata uniformità e continuità nel vocabolario - spiega Betori -. Ci si è preoccupati di assicurare una buona lingua italiana, evitando forme arcaiche. E’ stato curato il ritmo delle frasi». Le quasi centomila correzioni alla precedente traduzione della Bibbia (alcune richieste direttamente da Benedetto XVI) cambiano il Lezionario della Chiesa Italiana. «Cambiano le letture bibliche, ma non cambiano le preghiere», afferma il segretario generale della Cei. La Cei è la prima Conferenza episcopale ad aver coinvolto artisti contemporanei (tra cui Mimmo Paladino) che hanno realizzato 87 opere inedite che illustrano le pagine bibliche. Per il secolare rapporto tra Chiesa e arte, che i tempi moderni avevano reso complesso e talvolta difficile, si tratta di un nuovo, significativo, capitolo. Non tutti gli artisti prescelti sono credenti, ma tutti hanno voluto mettersi in gioco di fronte alla Parola di Dio. Molte le grandi firme dell’arte italiana e internazionale: oltre al già citato Mimmo Palladino, spiccano Sandro Chia, Bruno Ceccobelli, Marco Tirelli, Arnaldo Pomodoro. E adesso, dopo il Lezionario, è in arrivo il nuovo Messale.
Essi sono utilizzabili facoltativamente per l'uso liturgico dalla I domenica di Avvento del 2007, e diverranno obbligatori a partire dalla I domenica di Avvento del 2010.

CITAZIONE
Ai Direttori degli
Uffici liturgici diocesani

ERRATA CORRIGE NEL NUOVO LEZIONARIO



Carissimo,
dopo la pubblicazione del nuovo Lezionario, come già anticipato nell’articolo pubblicato dal quotidiano Avvenire sabato 1° dicembre, si era preventivata la possibilità che un’opera di notevole mole, che aveva chiesto grande impegno in tempi relativamente brevi, potesse anche riservare alcune imperfezioni.
Dopo la pubblicazione dell’articolo citato, avendo chiesto di indicare eventuali errori, ce ne sono stati segnalati alcuni che non riguardano il testo biblico, bensì l’intestazione. Infatti, gli errori hanno in comune un elemento che lascia pensare ad un errore di “copia–incolla”.
Ci è sembrato, quindi, opportuno chiedere alla tipografia che ha curato la stampa del Lezionario, di provvedere ad una soluzione che permetta la correzione sui testi già stampati. Abbiamo pensato a produrre un foglio di “errata corrige” autoadesivo.
Qualcuno ha ipotizzato una sostituzione “tout–court” dei volumi con esemplari corretti. A prescindere dal costo dell’operazione – difficilmente sostenibile in ragione del prezzo dei Lezionari volutamente tenuto ben sotto i normali standard editoriali commerciali –, non ci è sembrato opportuno e in linea con una doverosa scelta di sobrietà gettare al macero una così considerevole mole di volumi, potendoli “correggere” con una operazione semplice e non invasiva.
Pertanto, agli Uffici liturgici diocesani chiediamo un po’ di collaborazione nel voler informare i Parroci o i Rettori delle chiese che hanno già acquistato il Lezionario che, tra una quindicina di giorni, sarà possibile ricevere gratuitamente presso le librerie cattoliche il foglio con le fascette autoadesive per correggere il Lezionario.
Mi auguro che, più delle imperfezioni, sia tenuto in debita considerazione il lavoro che ha visto il concorso di molti esperti per poter offrire alla Chiesa il prezioso dono della Parola di Dio in una forma degna e comunicativa.

Il direttore
don Mimmo Falco

***



Nella primavera del 2009 sono stati pubblicati i tre tomi del:

LEZIONARIO FERIALE
(Lezionario Feriale Tempi Forti - Lezionario Feriale anni pari - Lezionario Feriale anni dispari)

Con questi tre volumi si completano i lezionari del ciclo Ordinario (dopo quelli del ciclo Domenicale e Festivo) secondo le nuove traduzioni della Bibbia nell’Edizione CEI. Il Tempo Ordinario è composto da 34 settimane ed è chiamato così perché non ricorrono, in questo tempo liturgico, particolari Misteri del Signore (come per la Pasqua ed il Natale). Durante queste 34 settimane si ha un ciclo unico di lettura per il Vangelo ed un ciclo biennale per la prima lettura. Indispensabile strumento per la liturgia dei giorni Feriali, il Lezionario è uno strumento utile anche ai fedeli e agli operatori parrocchiali per riflettere sulla Parola di Dio prima di accostarsi alle celebrazioni liturgiche. Robusta rilegatura e preziose rifiniture.

***



Nel dicembre del 2009 è stato pubblicato il tomo:

LEZIONARIO PER LE CELEBRAZIONI DEI SANTI

Contiene le letture per le celebrazioni dei santi; la prima parte del volume contiene il "Proprio dei Santi" seguendo il calendario civile, da gennaio a dicembre.
Le letture indicate per le solennita' e le feste sono obbligatorie. Quelle proposte per le memoria, tranne in pochi casi particolari, esplicitamente segnalati nel volume, sono facoltative (di norma si consiglia di utilizzare il Lezionario feriale anche in quelle occasioni).
Nella seconda parte del volume sono proposte le letture del "Comune", con letture ad libitum adatte alle varie categorie di Santi (Martiri, Pastori, Vergini, Religiosi...).

*Gli altri volumi sono in corso di pubblicazione.
 
Top
0 replies since 25/1/2010, 15:10   1171 views
  Share