CITAZIONE (wise @ 29/4/2011, 10:54)
E' morto, come tutti, prima o poi. :|
Ma prima di morire ha fatto in tempo a diffondere in tutta Europa i SACROSANTI principi della rivoluzione.
I principi della Dichiarazione che hanno fatto da sfondo alla rivoluzione non sono di per sé una novità. Innanzitutto la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino si rifà alle Dichiarazioni dei diritti che erano sorte negli Stati Uniti, ma se ne distaccano per il contenuto astratto e universalistico, dotata di valore simbolico storico-culturale ma priva di rilevanza sul piano giuridico. Era destinata al genere umano, ma poi è stata criticata per aver concepito l'uomo come un soggetto astratto ripiegato su se stesso. La libertà e la dignità dell'uomo, e di conseguenza i diritti intangibili, si fanno risalire al pensiero stoico e alla trazione cristiana. Il pensiero cristiano ha contribuito a realizzare una immagine dell'uomo a fondamento metafisico, sul postulato della creazione dell'uomo a immagine di Dio, dotato di diritti che nessuna comunità terrena poteva sacrificare, entrando la Chiesa Cattolica in rotta di collisione con gli Stati sovrani.
Sono dell'idea che ogni stagione storica abbia contribuito a migliorare la condizione esistenziale dell'uomo. Ultima precisazione: I diritti che si sono affermati in seno alla rivoluzione francese erano circoscritti nella cornice della società civile borghese, di per sè, diritti di classe.
Il pensiero stoico, invece, partendo dall'impostazione del pensiero di Aristotele 'del comune possesso della ragione', al di là della distinzione tra uomini liberi e schiavi (com'era al tempo divisa la società), è giunta a qualificare il Logos (Principio ordinatore del cosmo) come Ragione universale che guida le ragioni particolari alla conoscenza del Nomos (Legge universale); per cui l'uguaglianza ha fondamento nella natura razionale dell'uomo. La libertà è tale se congiunta al dominio delle passioni, anticipando la libertà di coscienza di cui il Logos costituisce un imperativo interiore.
La libertà non è patrimonio esclusivo della rivoluzione francese; pur essendo sacrosanti i principi che hanno ispirato la liberazione del popolo francese del tempo.
Tra le correnti di pensiero sorte in Francia, il Personalismo, ispirata dalla tradizione cattolica ha sollecitato la designazione dell'immagine dell'uomo inserita in una dimensione comunitaria e solidaristica; criticando l'individualismo che isola l'uomo dall'altro uomo e, il collettivismo che appiattisce l'uomo nel numero.
Ovviamente, essendo di parte, figuro nella libertà, nell'uguaglianza e nella legalità, soltanto Cristo!
Buona giornata, Wise.
Edited by Angeloflove85 - 29/4/2011, 11:34